Posted on gennaio 5, 2015 by @dm1n | No Responses
Recensione pubblicata da
RockHard Magazine, Dicembre 2014.
“Un viaggio intenso e suggestivo, pregno di atmosfere e melodie eteree, il disco solista di Mike 3rd è un fulgido esempio di come la scena rock Italiana d’autore, quella per lo più snobbata dai media, sia piena di talento.
Le canzoni acustiche in questo In the Woods partono dai principi della scuola rock degli anni ’70, permeate di influenze progressive (sempre di vecchia scuola), ma rielaborate da un suono attuale e da una buona dose di personalità.
In pochi minuti rimaniamo estasiati prima dalle note soavi di Shining Light e dagli intrecci delle voci maschili e femminili, per poi gustarci episodi più melodici e radiofonici come 15 days. Chi si approccia per la prima volta a Mike 3rd potrebbe rimanere spiazzato, il gusto e la classe di questo artista donano ai brani un sapore internazionale, difficile pensare di trovarci di fronte al canonico artista Italiano. Le canzoni di basso minutaggio non annoiano, anzi, permettono di godere appieno di tutte le sfumature musicali che rendono il disco una vera tavolozza di colori.
Ma.Ra.Cash Records ha pubblicato un altro disco vincente, forse non immediato e commerciale come vorrebbero le masse, ma pieno di suoni ragionati e di gran gusto.
By Andrea Raffaldini
Review posted on
RockHard Magazine, Dec. 2014 – (
Translation powered by Google Translate)
“An intense, evocative vojage in music, full of ethereal atmospheres and melodies, the solo album of Mike 3rd is a shining example of how the Italian alternative rock scene, largely snubbed by the media, is full of talent.
The acoustic songs of In the Woods start from the principles of the ’70s rock school imbued with progressive influences (always old school), but renewed by a current sound and a good artistic personality .
In a few minutes we are delighted by the sweet notes of Shining Light and the interweaving of male and female voices, and then invited to enjoy more melodic episodes like 15 days .
Those ones approaching Mike 3rd for the first time could remain displaced, the taste and class of this artist give to the songs an international flavor, hard to think of listening to an ordinary Italian artist. The songs are always exciting, in fact, their short lenght allow the listener to fully enjoy all the musical nuances that make the disc a true color palette .
Ma.Ra.Cash Records strikes again releasing another cool album, maybe not immediate or commercial at first listening but full of well produced sounds and great taste.
By Andrea Raffaldini